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Studi e Ricerche sulle

frequenze di r.h.

La Ricerca

Un nuovo concetto di scienza sta emergendo e sta cambiando il senso comune di percepire la salute e la guarigione. I più recenti studi scientifici sono focalizzati sulla quantificazione degli effetti di energia, luce e informazioni sugli esseri umani. Gli studi sulle frequenze di Reconnective Healing®, scoperte per la prima volta dal Dr. Eric Pearl, sono stati effettuati da un team internazionale di scienziati riconosciuti a livello mondiale, quali William TillerPhD, Gary Schwartz, PhD, e Konstantin Korotkov, PhD. I potenti e profondi risultati di queste ricerche stanno attirando l’attenzione delle menti più illuminate della comunità scientifica.

Studi bioenergetici condotti su Operatori di Reconnective Healing e su coloro che vengono trattati

Studi condotti da Gary Schwartz, Ph.D – Linda G.S. Russek, Ph.D (Co-director of the Laboratory for the Advances in Consciousness and Health, University of Arizona)

Credenziali di Gary Schwartz, Ph.D: Preside delle facoltà di Medicina, Neurologia, Psichiatria, Psicologia e Chirurgia; Direttore del Laboratory for the Advances in Consciousness and Health dell’Università dell’Arizona. Già Direttore dello Human Energy Systems Laboratory. Dottorato presso l’Università di Harvard nel 1971, professore assistente di psicologia ad Harvard fino al 1976; professore di psicologia e psichiatria all’Università di Yale e direttore del Centro di Psicofisiologia di Yale. Co-direttore della Clinica di Medicina Comportamentale di Yale.

Primo studio sugli Operatori di Reconnective Healing:

Lo Human Energy Systems Laboratory dell’Università dell’Arizona ha condotto una serie di studi accurati ed esperimenti controllati scientificamente con il Dr. Pearl ed altri operatori di Reconnective Healing per determinare se l’energia Riconnettiva sia qualcosa di reale e misurabile in laboratorio.  Durante questi test, il Dr. Pearl e alcuni dei suoi studenti agivano come emittenti mentre dei volontari ricevevano le frequenze.

Risultati:

Il primo test ha dimostrato che i volontari bendati hanno potuto sentire le frequenze e l’energia per un periodo di tempo superiore all’83%. Il secondo ha dimostrato che l’energia funziona anche come un segnale elettromagnetico. Il terzo ha mostrato come il battito cardiaco, misurato con un elettrocardiogramma (ECG) si sincronizza con le onde cerebrali del ricevente, misurate con un elettroencefalogramma (EEG). Il risultato più significativo del terzo esperimento è stato il fatto che, sia nel caso che il ricevente fosse cosciente di ricevere energia, sia nel caso non lo fosse, il cervello ha mostrato le medesime risposte. Quindi si può dire che il cervello risponda inconsciamente e rilevi alla stessa maniera l’energia, senza bisogno di pensieri, fede, speranza o credenze.

Secondo Schwartz la conclusione di questi esperimenti è che l’energia è effettivamente reale, rilevabile, misurabile “e piuttosto evidente.”

Studi sui partecipanti dei seminari di Reconnective Healing:

Il Dr. Schwartz e i suoi colleghi hanno condotto degli studi sul livello base energetico sia nel laboratorio del Dr. Schwarz sia presso l’Università dell’Arizona. Tali studi hanno misurato la capacità delle persone di lavorare insieme alle frequenze, di sentirle, trasmetterle, di ricevere luce e altre frequenze elettromagnetiche prima e dopo aver partecipato ai corsi di formazione.

Risultati:

Ciò che è stato riscontrato è qualcosa di eccezionale. La maggior parte delle cento e più persone che hanno partecipato allo studio ha aumentato ed espanso in maniera permanente il proprio campo elettromagnetico e acquisito nuove abilità elettromagnetiche semplicemente seguendo i seminari di Reconnective Healing, sia nel caso in cui i partecipanti non avessero mai studiato tecniche di guarigione, sia nel caso fossero già insegnanti o maestri di vari altri metodi di guarigione energetica conosciuti oggi. Tutti questi soggetti hanno aumentato in maniera notevole il loro livello energetico accedendo ad altri nuovi livelli.

Secondo studio sugli Operatori di Reconnective Healing:

Utilizzando lo strumento del Laser a Profusione, lo studio è incentrato a osservare la variazione di frequenza cardiaca negli Operatori di Reconnective Healing, comparandoli con le misurazioni di studi precedenti su soggetti in meditazione, Gran Maestri di Qi Gong, Reiki Masters ed esperti di arti marziali.

Risultati:

Durante le sessioni, sia gli Operatori di Reconnective Healing sia coloro che venivano trattati sono entrati in maniera evidente in uno stato di ribilanciamento accelerato. L’operatore sperimenta uno stato in cui cervello e cuore mutano drasticamente attività. Questo stato, chiamato “Quiescenza Emotiva,” è associato a un’estrema consapevolezza, a una sensazione di pace profonda, a una connessione con il campo universale e all’abilità di percepire a livelli più alti. Questo supera di gran lunga qualsiasi altro stato osservato con altre fonti energetiche o con altre modalità di guarigione. In realtà è uno stato molto diverso da quello che si osserva durante lo yoga, la meditazione, durante le sedute di Reiki o qualsiasi altra forma di energy healing. Questo documenta in maniera evidente che la Reconnective Healing è qualcosa di totalmente nuovo sul pianeta e totalmente diverso da ciò che è stato presente fino ad ora.

Studio sull'impatto di Reconnective Healing sulle piante e il loro DNA:

Lo studio è volto a esaminare ciò che accade quando la Reconnective Healing è applicata alle piante. Sono state selezionate delle foglie di piante e abbinate per dimensione e consistenza. Ciò che sappiamo è che quando le foglie vengono separate dalla loro fonte di vita (fusto o tronco) esse muoiono. Quando le foglie entrano in questo processo di morte, sanguinano realmente – non sangue o fluidi – ma luce. La luce lascia gli organismi che muoiono. In questo esperimento, la foglia di controllo della coppia è stata lasciata morire naturalmente. L’altra foglia della coppia è stata sottoposta a diversi tipi di trattamenti energetici.

Risultati:

La foglia lasciata morire naturalmente ci ha impiegato sette/dieci giorni. La foglia trattata con tecniche energetiche ha continuato a vivere per circa 90 giorni – da otto a dieci volte di più quindi con trattamenti Reiki, Qi Gong o Reconnective Healing. Ma c’è stata un’interessante distinzione: col Reiki, il recupero della foglia è cominciato velocemente per poi scemare con altrettanta velocità; col Qi Gong, è iniziato più lentamente ma è durato più a lungo. Ma quando è stata utilizzata la Reconnective Healing, questa è cominciata più velocemente ed ha avuto effetti molto più a lungo aiutando a mantenere in vita la foglia fino a 90 giorni.

Studi condotti da Ann-Linda-Baldwin – Gary Schwartz, Ph.D (Laboratory for the Advances in Consciousness and Health, University of Arizona).

Credenziali di Ann-Linda-Baldwin, Ph.D: Professoressa di Fisiologia e Psicologia presso l’Università dell’Arizona. Ha conseguito una laurea in Fisica presso l’Università di Bristol (UK), un Master in Fisica delle Radiazioni all’Università di Londra e un Dottorato in Fisiologia presso l’Imperial College dell’Università di Londra.

Studio su persone con diagnosi di limitazione del movimento:

Lo studio si proponeva di determinare se una seduta di 10 minuti di Reconnective Healing potesse aumentare l’ampiezza di movimento e l’elevazione di un braccio in persone con diagnosi medica di spalla congelata (Frozen Shoulder) o di altre condizioni limitanti il movimento. Questo dato era stato misurato rispetto a un gruppo di controllo che aveva ricevuto trattamenti di fisioterapia e altri generi di trattamenti.

Risultati:

Lo studio indica che una sessione di Reconnective Healing della durata di 10 minuti migliora consistentemente il range di movimento mediamente di 26 gradi nelle persone con mobilità limitata della spalla. Il grado di miglioramento era molto maggiore di quello prodotto dalla fisioterapia. Reconnective Healing aveva anche mostrato di ridurre in modo consistente il dolore riportato dai partecipanti man mano che essi recuperavano la loro capacità di alzare le braccia.

Studi condotti dal Dr. Konstantin Korotkov

Credenziali del Dr. Konstantin Korotkov: Vicedirettore dell’Istituto Federale di Ricerca di Cultura Fisica. Professore di Scienze Informatiche e di Biofisica presso l’Università Federale di San Pietroburgo per le Tecnologie Informazionali, Meccanica e Ottica. Professore di Ricerca presso l’Accademia di Cultura Fisica di San Pietroburgo. Presidente dell’Unione Internazionale per la Bioelettrografia applicata, Membro della commissione editoriale del Giornale di Medicine Alternative e Complementari e del Giornale della Scienza sugli effetti della guarigione.

Studio su chi riceve Reconnective Healing:

Lo studio era concepito per registrare i cambiamenti che si verificano in persone che ricevono Reconnective Healing. Nel giugno 2010 due istruttori di Reconnective Healing hanno facilitato sessioni su 5 volontari. Le emissioni di energia dei volontari sono state rilevate e misurate tramite dei sensori applicati alle dita, con uno speciale apparecchio chiamato Fotocamera ad Immagine Elettrofotonica del Dr. Korotkov (EPC), prima e dopo una sessione. Lo studio è stato condotto nella sede della Società Internazionale per gli studi sulle Energie Sottili e sulla Medicina Energetica (ISSSEEM) ed è stato sottoposto al controllo di esperti, alla ricerca e alla pubblicazione in diversi articoli di stampa.

Risultati

È stato rilevato un incremento di energia in tutte e cinque le persone, con tre in particolare che mostrano cambiamenti significativi. Le misurazioni dimostrano anche la riduzione del processo di entropia, che denota una significativa armonizzazione delle condizioni dei pazienti.

Studio sulle persone che interagiscono con le frequenze di Reconnective Healing:

Reconnective Healing è stata insegnata a un gruppo di medici, ricercatori, terapisti e atleti olimpici in Russia. Il progetto dello studio prevedeva una semplice formazione di sole sei ore e di interazione con le frequenze di Reconnective Healing nel corso di due giorni. Per ogni partecipante è stata effettuata la misurazione di parametri prima, durante e dopo l’esperimento con l’uso di varie metodologie, incluso l’uso dei dispositivi EPC, che sono in grado di misurare il campo bioenergetico che circonda il corpo della persona.

Risultati:

Gli effetti della Reconnective Healing sugli atleti e i loro livelli energetici sono stati molto rilevanti, secondo il Prof. Korotkov. Tutti gli atleti e dei soggetti del test hanno sperimentato un notevole incremento dei loro livelli di energia con un aumento medio superiore al 22%. Gli atleti riportano che riuscivano chiaramente a sentire le frequenze e il beneficio che stavano sperimentando nel loro corpo. Un atleta che aveva di recente riportato un incidente ad una gamba e che poteva camminare solo con l’uso di stampelle, fu in grado di scendere da solo dal lettino e di camminare senza l’ausilio delle stesse già dopo due sole sedute e sentendo pochissimo dolore. Il suo medico che era presente durante l’esperimento sottopose di nuovo a raggi X l’atleta e fu sorpreso dal vedere che la frattura ossea era in qualche modo diventata solo una distorsione.

Il Dr. Korotkov dice: “Nonostante abbia una mia vasta esperienza nel campo delle bio-energie, i risultati sono stati eccezionali e molto, molto diversi da qualunque altra cosa cui abbia mai assistito.

Studio su atleti sottoposti a Reconnective Healing:

Un test a doppio cieco fu condotto su un gruppo di 40 persone costituito da atleti olimpionici sia russi sia di altre nazioni. Gli atleti furono sottoposti a misurazioni del loro livello energetico prima e dopo che venissero somministrate le frequenze di Reconnective Healing. Furono misurati differenti parametri tra cui pulsazione cardiaca, ritmo cardiaco, riserva di energia, velocità di recupero e parametri del sangue.

Risultati:

I risultati mostravano che sin dall’inizio tutti i partecipanti avevano un effetto rapido e positivo. La metà di coloro che furono sottoposti alle sessioni di Reconnective Healing mostravano un significativo aumento dei parametri del loro livello di energia e dieci giorni dopo quei miglioramenti erano statisticamente ancor più significativi. Successivi studi mostravano una riduzione della pressione sanguigna, aumento dell’attività metabolica, immunitaria, disintossicante e antiossidante dell’organismo, un miglioramento delle funzioni cardiovascolari oltre ad importanti e positive modificazioni del DNA.

Il Dr. Korotkov dice: “Questo evidenzia l’effetto di lunga durata di Reconnective Healing e la sua importanza per il benessere e la preparazione degli atleti.”

Studi condotti dal Dr. Glen Rein

Credenziali del Dr. Glen Rein: Director, Quantum Biology Research Labs, NY. Senior Principle Scientist/Director at Estee Lauder, Research scientist at Stanford University Medical Center, Assistant Professor at Mt. Sinai Hospital

Studio dell'impatto di Reconnective Healing sul DNA umano:

Lo studio è stato progettato per stabilire l’impatto della Reconnective Healing sul DNA umano. Nell’esperimento, il DNA è stato “shockato” con calore o elettricità. Era già noto che quando viene stimolato in questa maniera il DNA si “srotola”. Usando uno spettro-fotometro, Rein ha sottoposto il DNA da recuperare a varie forme di sedute energetiche: Reiki, Johrei, Jin Shin e Reconnective Healing.

Risultati:

Con il Reiki, Johrei, Jin Shi, il DNA si è riavvolto più lentamente rispetto alla norma stabilita. Con la Reconnective Healing, si è riavvolto più velocemente. Inoltre, sul DNA sottoposto a Reconnective Healing, c’erano prove evidenti che questa forma di ribilanciamento ha effettivamente corretto alcuni difetti inerenti o preesistenti nel DNA campione. Questo conferma che la Reconnective Healing è diversa e ha un impatto diverso al livello del DNA degli esseri umani.

Studi condotti da William A. Tiller Ph.D

Credenziali del Dr. William A. Tiller: Professor Emeritus presso la Stanford University, autore di otto libri, 250 pubblicazioni scientifiche e protagonista del documentario What The Bleep…!? Quattro dei suoi libri riguardano la scienza fisioenergetica.

Studio sull'Energia Termodinamica ed Elettromagnetica dell'ambiente durante Reconnective Healing:

Lo studio ha esaminato come le proprietà fisiche di uno spazio o di una stanza cambino come risultato delle Frequenze di Reconnective Healing richiamate in quell’ambiente. Lo studio è stato condotto e duplicato ai Corsi di Reconnective Healing a Sedona, Arizona nel 2006, Los Angeles nel 2007, nel 2008 e nel 2009. Usando apparecchiature appropriate e un equipaggiamento avanzato, il Dr. Tiller ha misurato il cambiamento di energia all’interno della stanza prima, durante e dopo i seminari dove le persone stavano effettivamente utilizzando la Reconnective Healing.

Risultati:

Ci fu un incredibile aumento dell’energia termodinamica in eccesso all’interno della stanza. Confrontando i dati rispetto a quelli che si vedrebbero se fosse una normale misurazione di energia, la temperatura della stanza sarebbe dovuta aumentare di 300 gradi centigradi! Ma con Reconnective Healing, mentre la temperatura effettiva della stanza non cambia, la quantità di energia, luce e informazioni caricano la stanza esattamente come misurato da Tiller. Tiller ha rilevato inoltre che l’Entropia declina durante la Reconnective Healing, permettendo alla Coerenza di prevalere. L’Entropia è lo stato naturale di decadimento e declino proprio di ogni cosa sia tenuta insieme da una forza, sforzo di attenzione e focus. L’entropia causa invecchiamento, caos, degrado e malattia. Così quando l’entropia diminuisce (entropia negativa), una maggiore coerenza e ordine sono presenti. In questo modo la coerenza prevale e un nuovo equilibrio si stabilisce allora nel corpo, aiutandolo a ripristinarsi e ringiovanire.

Commenti:

“I dati che abbiamo raccolto sono stati veramente notevoli. Prima di tutto abbiamo osservato che quando abbiamo iniziato a monitorare la stanza, la qual cosa è avvenuta circa cinque ora prima che chiunque – compreso Eric, o i membri del suo staff o i clienti – fossero mai entrati nella stanza, abbiamo misurato uno stato superiore di simmetria Gauge rispetto a una situazione normale. Era già un ambiente condizionato da quello che sarebbe stato svolto successivamente! Così si riscontra sia successo qualcosa prima ancora che le persone si siano riunite in quello spazio. Quella stanza era stata in qualche maniera preparata in una maniera che agevolasse i corsisti a lavorare con le frequenze. Avendo continuato a monitorare quel luogo, abbiamo misurato che l’aumento di energia dopo due giorni era enorme!

Questo cambiamento di energia permette ai normali esseri umani di entrare in una stanza e di uscirne fuori con la capacità di guarire gli altri e se stessi indipendentemente dal loro background e istruzione. Le frequenze di Reconnective Healing portano una guarigione ben oltre quella fino ad ora osservata con le altre tecniche energetiche, trascendendo il normale spettro di energia, luce e informazioni.”

“Ci sono molte energie coinvolte nella Luce. C’è, ovviamente, la luce elettromagnetica, che tutti conoscono. Il livello più grossolano del corpo umano è tutto di energia elettromagnetica. Così si può usare la luce nella maniera in cui è usata nella medicina energetica, specialmente sui punti di agopuntura per fornire sistematicamente guarigione al corpo. Oppure – continua il Prof. Tiller – si può andare al livello superiore… energia magnetoelettrica. Anche questa è sotto forma di luce. E a tutti questi livelli dimensionali superiori è presente una luce che è il sistema di comunicazione tra gli aspetti della materia a questo livello dell’Essere.”

“Così, anche quando Eric o gli altri istruttori parlano della Reconnective Healing, molti tipi di energia e luce stanno fluendo attraverso l’operatore e colui che vuole guarire. In altre parole, ciò di cui stiamo parlando è qualcosa che va ben oltre i classici sistemi di guarigione energetica ed è all’interno di uno spettro più ampio di energia, luce e informazioni.”